Come iniziare a vestire Vintage: I primi passi

Perché Scegliere il Vintage?
Il vintage non è solo una scelta di stile, ma anche una scelta consapevole che abbraccia la sostenibilità. I capi vintage raccontano storie, sono spesso fatti con materiali pregiati e lavorazioni artigianali che li rendono più duraturi. Inoltre, il vintage ti permette di creare un guardaroba unico e originale, lontano dalla produzione di massa.


Inizia Gradualmente: Il Vintage è Slow Fashion

Passare al vintage è un viaggio che richiede pazienza e attenzione. Non è necessario acquistare tutto subito, ma è meglio iniziare gradualmente, scegliendo i capi che veramente ti rappresentano e che possano inserirsi facilmente nel tuo guardaroba esistente. La bellezza del vintage è che non devi fare acquisti impulsivi o seguire le tendenze stagionali che il fast fashion impone. Ogni pezzo ha una storia, e ogni acquisto dovrebbe essere una scelta consapevole, fatta con il cuore.

Inizia con pochi pezzi chiave: un maglione in lana di alta qualità per l'inverno, una camicia in lino per l'estate o un cappotto elegante che puoi indossare sia per eventi speciali che per la vita quotidiana. Concentrati su articoli versatili che possano essere facilmente abbinati con ciò che già possiedi nel tuo guardaroba, piuttosto che cercare di costruire tutto il tuo look vintage in un colpo solo. Il vintage non riguarda solo l'abbigliamento, ma anche un approccio più lento e riflessivo all'acquisto, che ti aiuterà a selezionare solo i pezzi che realmente ti piacciono e che durano nel tempo.

Acquistare con calma ti permette di trovare capi di qualità, senza farti prendere dalla frenesia di dover "comprare subito". Ogni pezzo diventa un investimento, che nel tempo diventa una parte fondamentale del tuo stile. Ricorda, il vintage è un modo di vestirsi che celebra la durata, la sostenibilità e la bellezza senza tempo, quindi prendi il tuo tempo e goditi il processo di scoperta.

Qualità Garantita: I Capi Vintage Selezionati con Cura

Nel mondo del vintage, la qualità è una delle caratteristiche più apprezzate. I capi vintage sono realizzati con materiali superiori rispetto alla produzione odierna, come lana pregiata, seta, cotone e lino, che sono notoriamente più resistenti e durevoli. Questo significa che, se trattati con la giusta cura, i capi vintage possono essere indossati per molte stagioni e non solo per una stagione come molti capi moderni.

Per essere sicuro del tuo acquisto Vintage, affidati sempre a professionisti del settore.

Noi, come professionisti del settore, selezioniamo i capi con criteri molto rigorosi per garantirti solo il meglio del vintage. Ogni pezzo viene accuratamente ispezionato, valutato per la sua qualità, il suo stato e la sua autenticità. Ci assicuriamo che ogni capo sia perfetto per essere indossato, non solo da un punto di vista estetico ma anche per la sua funzionalità e durata nel tempo. Inoltre, molti dei nostri capi provengono da sartorie storiche o sono stati creati con tecniche artigianali che sono oggi difficili da trovare nel mercato moderno.

Sperimenta con Diversi Stili Vintage

Il bello del vintage è che offre una varietà di stili che si sono evoluti nel tempo, ma che rimangono attuali grazie all'influenza di stilisti iconici e icone di stile. Oggi questi look sono riproposti da designer moderni e brand di lusso, confermando il fascino intramontabile di ogni epoca. Ecco alcuni degli stili vintage più amati, con le relative icone e stilisti che li hanno resi celebri:

Anni '20 – L'Età del Jazz e del Glamour

Moda Femminile:  Silhouette androgina, con vita il punto vita abbassto a e gonne che sfiorano il ginocchio. L'emancipazione della donna si riflette in un look più libero e moderno, con vestiti da sera scintillanti, ispirati al mondo del jazz e del cabaret e con capi quotidiani presi in prestito dal guardaroba maschile. Nasce la figura della Garçonne.

Icone: Clara Bow, Louise Brooks, Gloria Swanson
Stilisti: Coco Chanel (emancipazione attraverso il "little black dress"), Jean Patou, Madeleine Vionnet
Caratteristiche: Tessuti come il chiffon, il raso e la seta, con dettagli come le frange, le paillettes e i ricami. Stile che celebra l'indipendenza e la nuova libertà femminile.

Moda Maschile: L'abbigliamento maschile si caratterizza per completi tre pezzi, con pantaloni a vita alta stretti sul fondo, giacche a due o tre bottoni e spalle naturali e panciotti accollati e corti. Si indossano inoltre camicie con collo inamidato. L’influenza del jazz e dello stile dei gangster porta a un look raffinato ma non privo di audacia.

Icone: Rudolph Valentino, Charlie Chaplin, Fred Astaire
Stilisti: Savile Row, Jermyn Street tailors, Brooks Brothers, ma soprattutto i sarti del periodo
Caratteristiche: Completi dalla silhouette a clessidra in tessuti pregiati come lana e tweed, camicie con collo inamidato staccabile, cravatte molto corte, scarpe e stivaletti in pelle. Lo stile è elegante e sofisticato, spesso completato da cappelli come il fedora, la bombetta e la coppola.

Anni '30 – Eleganza e Drammaticità

Moda Femminile: Le linee si allungano e diventano più fluide, con abiti che enfatizzano la silhouette a clessidra. Il look è drammatico, sensuale e sofisticato, con gonne lunghe e abiti da sera che enfatizzano la figura femminile.

  • Icone: Marlene Dietrich, Greta Garbo, Joan Crawford
  • Stilisti: Elsa Schiaparelli (innovazioni nei dettagli), Madeleine Vionnet, Lanvin
  • Caratteristiche: Abiti di seta, raso e velluto, con decorazioni drammatiche come piume, perle e frange. I cappelli a cloche e i guanti lunghi completano l'immagine di una femminilità elegante e misteriosa.

Moda Maschile: Il look maschile diventa più “sportivo”, con giacche più corte e avvitate e spalle più larghe, calzoni dalla vita molto alta più ampi sul fondo, camicie con collo “a punta di lancia”, cravatte cortissime dalle fantasie art déco. L'influenza del cinema e delle star hollywoodiane rende l'abbigliamento maschile elegante e raffinato.

  • Icone: Clark Gable, Gary Cooper, Cary Grant
  • Stilisti: Savile Row, Schiaparelli, Hart Schaffner & Marx, ma soprattutto i sarti del periodo
  • Caratteristiche: Completi sartoriali, giacche a spalle strutturate, cravatte corte e scarpe in pelle. Lo stile è formale e impeccabile, con una cura meticolosa nei dettagli.
         

Anni '40 – Eleganza Sofisticata

Moda Femminile: Eleganza sobria e femminile, con abiti a vita alta, gonne longuette e svasate e abiti con linee morbide e strutturate.

  • Icone: Rita Hayworth, Ingrid Bergman, Katharine Hepburn
  • Stilisti: Christian Dior (lancio del "New Look" nel 1947, con un focus sulla vita stretta e gonne ampie), Vera Maxwell
  • Caratteristiche: Tessuti ricchi come lana e seta, scollature delicate e dettagli sartoriali. Lo stile elegante ma funzionale per il periodo della Seconda Guerra Mondiale.

Moda Maschile: L'abbigliamento maschile degli anni '40 era caratterizzato da completi con giacche a spalle larghe e vita stretta e pantaloni a vita molto alta (per gli standard di oggi), o meglio naturale, pieghe in vita e fondo largo.

  • Icone: Humphrey Bogart, Cary Grant, Fred Astaire
  • Stilisti: Aquascutum, Brioni, Hart Schaffner & Marx, Montague Burton, ma soprattutto i sarti del periodo
  • Caratteristiche: Completi in lana e tweed, doppiopetto, cravatte larghe e scarpe Oxford in pelle.

Anni '50 – Classicità, Eleganza e Femminilità

Moda Femminile: Silhouette con vita vespa, gonne a ruota, giacche strutturate e vestiti da cocktail. Il look è molto femminile ed elegante.

  • Icone: Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Grace Kelly
  • Stilisti: Christian Dior (continuazione del New Look), Hubert de Givenchy, Pierre Balmain
  • Caratteristiche: Tendenze a favore di un corpo curvy, con gonne ampie e abiti da sera eleganti. È l'epoca dei grandi eventi mondani e delle occasioni speciali.

Moda Maschile: I completi diventano più "aderenti", con spalline delle giacche meno ambie e spioventi e pantaloni più affusolati. Lo stile preppy inizia a diffondersi, con cardigan, mocassini e camicie button-down.

  • Icone: James Dean, Marlon Brando, Frank Sinatra
  • Stilisti: Brooks Brothers, Canali, Facis, Hardy Amies, Zegna
  • Caratteristiche: Completi tinta unita, cravatte medie, giacche con rever più stretti che in precedenza, giubbotti di pelle e jeans per un look più ribelle ispirato al rock 'n' roll.

Anni '60 – Mod e Sperimentazione

Moda Femminile: Linee pulite, abiti a trapezio, minigonne e look più androgini. Lo stile è influenzato dalla moda giovanile e dalla rivoluzione culturale.

  • Icone: Twiggy, Jean Shrimpton, Brigitte Bardot
  • Stilisti: Mary Quant (pioniera della minigonna), Yves Saint Laurent (influenzato dal look garçonne), Pierre Cardin
  • Caratteristiche: Colori vivaci, tagli geometrici, l'uso di materiali nuovi come il PVC, e la celebrazione della giovinezza e della libertà di espressione.

Moda Maschile: Lo stile Mod si impone con completi "slim fit", camicie dai colori vivaci e stivaletti Chelsea. Parallelamente, nasce lo stile psichedelico con influenze hippie.

  • Icone: The Beatles, Steve McQueen, Sean Connery
  • Stilisti: Battistoni, Pierre Cardin, Carnaby Street Designers, Valentino, Pal Zileri
  • Caratteristiche: Completi slim, camicie dai colori accesi, cravatte skinny, occhiali da sole a goccia e scarpe affusolate.

Anni '70 – Boho e Libertà

Moda Femminile: Un mix di influenze bohémien e hippie, con maxi dress, pantaloni a zampa, frange e tessuti naturali. Un ritorno alla natura e al libero spirito.

  • Icone: Jane Birkin, Farrah Fawcett, Bianca Jagger
  • Stilisti: Emilio Pucci, Halston, Yves Saint Laurent (con la sua collezione Safari e la promozione dello stile boho-chic)
  • Caratteristiche: Maxi gonne, abiti con tessuti leggeri, motivi floreali e dettagli esotici, come frange e motivi tribali.

Moda Maschile: Gli anni '70 segnano il trionfo dei pantaloni a zampa, delle giacche in velluto e delle camicie stampate. Lo stile disco si diffonde con giacche aderenti, spalle dritte e strette e giromanica alto e calzoni stretti sul bacino e svasati sul fondo.

  • Icone: John Travolta, David Bowie, Mick Jagger
  • Stilisti: Tommy Nutter, Gucci, Yves Saint Laurent
  • Caratteristiche: Completi colorati, pantaloni a zampa, camicie con colletto a punta, giacche in pelle e zeppe.

 

Anni '80 – Audacia e Potenza

Moda Femminile: Spalle imbottite, colori brillanti, silhouette strutturate e tagli geometrici. Il look è forte e pieno di carattere.

  • Icone: Madonna, Princess Diana, Cindy Crawford
  • Stilisti: Gianni Versace, Jean-Paul Gaultier, Vivienne Westwood
  • Caratteristiche: Look audaci e provocatori, abiti esagerati, l'uso di spalle larghe e volumi extra, con forti richiami al mondo del punk e della ribellione.

Moda Maschile: Lo stile power suit domina, con giacche oversize e pantaloni a vita alta, ispirate dagli anni '40 e portati all'estremo. Il look sportivo si diffonde grazie all'influenza delle subculture hip-hop.

  • Icone: Michael Jackson, Tom Cruise, Prince
  • Stilisti: Giorgio Armani, Ralph Lauren, Hugo Boss
  • Caratteristiche: Completi con spalle ampie, camicie dai colori vivaci, sneakers bianche, giacche in pelle e accessori eccentrici.

Anni '90 – Minimalismo e Grunge

Moda Femminile: Linee pulite, minimalismo, e un ritorno all'estetica grunge. L'idea di semplicità è la chiave, ma con qualche accenno di ribellione.

  • Icone: Kate Moss, Winona Ryder, Courtney Love
  • Stilisti: Calvin Klein, Marc Jacobs, Helmut Lang
  • Caratteristiche: Semplicità nelle linee, tendenze oversize, t-shirt basic, giacche di pelle, jeans larghi e scarpe da ginnastica.

Moda Maschile: Il look grunge diventa popolare con camicie di flanella, jeans strappati e anfibi. Parallelamente, il minimalismo di Calvin Klein spopola.

  • Icone: Kurt Cobain, Johnny Depp, Leonardo DiCaprio
  • Stilisti: Calvin Klein, Tommy Hilfiger, Jean Paul Gaultier
  • Caratteristiche: Camicie di flanella, jeans sdruciti, t-shirt oversize, sneakers sportive e giacche di pelle.

Ogni decennio ha contribuito con una propria estetica, e nel vintage troverai sicuramente pezzi che rispecchiano la tua personalità. Puoi anche mescolare più stili, creando il tuo look personale. Il vintage è per tutti, e ogni pezzo racconta una storia che puoi fare tua.

Non Solo Look Impegnativi: Si può vestire vintage tutti i giorni!


Un grande mito del vintage è che si trovano solo abiti eleganti o da cerimonia. In realtà si possono trovare Capi per Tutte le Occasioni: puoi trovare anche capi casual come pantaloni, camicie, maglioni, giacche e gonne, perfetti per tutti i giorni.

Quando inizi a costruire il tuo guardaroba vintage, è importante concentrarsi su alcuni capi chiave e versatili che non solo dureranno nel tempo, ma che possono essere facilmente abbinati tra loro. Capi come giacche vintage, una camicia ben fatta, un paio di pantaloni in lana o un cappotto in lana sono pezzi fondamentali che ti aiuteranno a creare look diversi, sia per il lavoro che per il tempo libero.

Questi capi sono perfetti perché possono essere facilmente combinati con altri pezzi del tuo guardaroba moderno o vintage, creando un look unico e senza tempo. Ad esempio, una giacca vintage ben realizzata può essere abbinata a jeans e sneakers per un look casual, oppure a pantaloni eleganti per un’occasione più formale. Allo stesso modo, un blazer può trasformarsi in un capo elegante o più rilassato, a seconda degli abbinamenti che scegli.

Concentrandoti su questi fondamentali del guardaroba vintage, costruirai un look personale e distintivo che ti accompagnerà per molto tempo.

       

Capire le Misure e le Taglie nel Vintage

Quando si acquista un capo vintage, è importante tenere presente che le taglie vintage non corrispondono alle taglie moderne. Nel corso del tempo, le percezioni di ciò che costituisce una "taglia" sono cambiate, così come i desideri riguardo alla vestibilità dei capi.

Negli anni '70, ad esempio, la tendenza era quella di avere capi più attillati, con vestibilità che abbracciavano la figura. Di conseguenza, una taglia 42 di quel periodo (ad esempio) tendeva a vestire in modo più stretto rispetto a quella di oggi. Al contrario, negli anni '80, la moda ha visto il trionfo dei capi oversize, con tagli più larghi e confortevoli, quindi una taglia 42 degli anni '80 potrebbe risultare più grande di una taglia 42 degli anni '70.

In altre parole, la taglia indicata su un capo vintage è strettamente legata al periodo di riferimento e non corrisponde sempre alla vestibilità a cui siamo abituati con le taglie odierne. Le tendenze di stile, i materiali utilizzati e le aspettative in termini di vestibilità variavano notevolmente da una decade all'altra, quindi una taglia vintage potrebbe sembrare più grande o più piccola rispetto alla stessa taglia nel presente.

Inoltre, le taglie non sono mai universali, nemmeno oggi! Molti pensano che le taglie moderne siano precise e uniformi, ma la realtà è che la stessa "taglia 42" può vestire in modo completamente diverso a seconda del brand. Questo accade perché i marchi utilizzano standard diversi per definire le proprie taglie, influenzati da fattori come il mercato di riferimento, la provenienza geografica (ad esempio, la taglia 42 in Italia può essere diversa da quella negli Stati Uniti o in Asia), e l'idea che hanno di come i capi dovrebbero calzare.

Le Misure in centimetri: Un'Indicazione Affidabile

Anche se le taglie possono variare notevolmente nel tempo, le misure effettive in centimetri sono sempre precise e costanti. Quando acquisti un capo vintage, controlla sempre le misure in centimetri  (come la circonferenza vita, petto, fianchi, e lunghezza) piuttosto che basarti esclusivamente sulla taglia indicata. Le misure sono il modo più affidabile per determinare come il capo calza sulla tua figura, indipendentemente dalla taglia riportata.

Rendere i Capi Vintage Su Misura

Un capo vintage potrebbe non calzarti perfettamente al primo colpo, ma questo solitamente non un problema: con qualche piccolo intervento sartoriale, potrai trasformarlo in un pezzo unico fatto apposta per te!

Modifiche Sartoriali:

Molti capi vintage, soprattutto quelli sartoriali, erano pensati per durare nel tempo e spesso venivano realizzati con margini di stoffa extra all'interno delle cuciture. Questo significa che molti abiti possono essere facilmente allargabili per adattarsi meglio alla tua figura. Stringere un capo, invece, è quasi sempre possibile e semplice da realizzare. Quindi, se trovi un pezzo che ti piace, ma non ti calza alla perfezione, valuta sempre la possibilità di apportare modifiche: il risultato sarà un capo unico e su misura. 

Le piccole modifiche sartoriali, come accorciare un orlo, stringere un punto vita o regolare una spalla, possono fare la differenza. Ricorda: ogni corpo è unico, e la bellezza del vintage sta anche nella possibilità di personalizzare ogni capo secondo le tue esigenze.

Un Valore Aggiunto: Questi interventi sartoriali non solo permettono di adattare i capi alla tua fisicità, ma esaltano l’idea di un guardaroba fatto su misura e sostenibile. L’amore e la cura che metti nel rendere un capo "tuo" lo trasformano in un pezzo ancora più prezioso e irripetibile.

Non Guardare Solo l'Etichetta

Quando si parla di vintage, un marchio famoso non è necessariamente sinonimo di qualità o valore. Spesso, l'idea che un capo di marca sia automaticamente migliore in termini di materiali e costruzione è fuorviante. Nel mondo del vintage, molti dei capi più pregiati non provengono da grandi marchi blasonati, ma sono realizzati da piccole sartorie artigianali o laboratori specializzati che puntano sulla qualità dei materiali e sulla cura del dettaglio.

Molti dei capi più esclusivi e resistenti sono quelli sartoriali, fatti a mano con tecniche tradizionali, che potrebbero non avere un'etichetta conosciuta, ma sono realizzati con stoffe di altissima qualità, come lana pregiata, seta, cotone vintage, e pelle fine. Questi tessuti, se curati nel tempo, possono durare per decenni, e spesso sono più resistenti di quelli usati per i capi contemporanei.

Al contrario, alcuni capi di marchi di lusso moderni o prêt-à-porter, pur essendo costosi, possono essere prodotti in serie, con l’obiettivo di abbattere i costi e aumentare i margini di profitto. Questo significa che, pur avendo un'etichetta riconoscibile, potrebbero non essere fatti con la stessa attenzione al dettaglio o con i materiali di un capo vintage sartoriale.

Inoltre, l'artigianalità e il su misura sono aspetti che raramente troverai in un capo prodotto in serie. Molti capi vintage, in particolare quelli creati da sartorie di alta classe o artigiani specializzati, sono fatti con estrema cura, considerando anche dettagli personalizzati per la persona che li indossava. Questi capi non solo sono più esclusivi, ma hanno anche una longevità maggiore rispetto a quelli di grandi marchi che, purtroppo, spesso seguono cicli di produzione veloci e mirano a soddisfare tendenze fugaci.

Quindi, quando acquisti un capo vintage, ti consiglio di non focalizzarti solo sull'etichetta, ma di cercare qualità nei materiali, nelle cuciture, e nei dettagli. Un capo realizzato a mano, con un taglio sartoriale impeccabile e tessuti pregiati, avrà un valore più alto e durerà molto più a lungo rispetto a un capo da un marchio blasonato che magari non è stato pensato per resistere nel tempo.

Manutenzione e Cura: I Capi Vintage Meritano Attenzione

I capi vintage sono spesso realizzati con tessuti pregiati, che richiedono una cura speciale. Ecco alcuni consigli per mantenere i tuoi capi in perfetto stato:

  • Lavaggio e Cura: Non tutti i capi vintage possono essere messi in lavatrice. Alcuni richiedono trattamenti delicati come il lavaggio a mano o a secco. Leggi sempre l’etichetta o affidati ai consigli di un venditore professionale. Nel shop, alla fine di ogni annuncio, trovi le indicazioni sul lavaggio per ogni capo.
  • Riponi con Cura: Conserva i capi in modo appropriato per mantenerli in ottimo stato. Usa grucce imbottite per evitare deformazioni e conserva i capi più delicati lontano dalla luce diretta.
  • Riparazioni: Le piccole riparazioni o rammendi sono normali per i capi vintage. Non aver paura di cucire un bottone o fare una piccola riparazione: questo è il bello del vintage! E nel nostro shop, i capi sono già accuratamente controllati, garantendo la qualità prima dell'acquisto.

Conclusione: Il Tuo Vintage, La Tua Rivoluzione

Il vintage non è solo uno stile, è una dichiarazione. Una dichiarazione di individualità, di qualità, di consapevolezza. Non c'è nulla di più potente di un capo che ha già vissuto, che porta con sé una storia e, con un piccolo tocco personale, diventa la tua.

Ogni capo vintage che scegli è un investimento nella tua unicità. Non è un trend da seguire, ma un modo di esprimere chi sei veramente, fuori dagli schemi. Le taglie cambiano, ma il valore della qualità e dell’autenticità resta eterno. È questo che rende il vintage così speciale: è un viaggio nel tempo che ti permette di essere davvero te stesso, con uno stile che dura, che non passa mai.

Sii audace, sii originale, sii consapevole. Lascia che il vintage faccia parte di te e trasformi il tuo modo di vivere la moda. Perché il vero stile non ha scadenza, e nel vintage, ogni capo è pronto a raccontare una nuova storia, la tua.

Pronto a riscrivere le regole della moda? Il viaggio nel mondo del vintage inizia adesso.

 

 

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